Accettando l’invito di Alberto, giovedì 7 sono andata a Rimini allo Stadio Neri, e questa sera, forse grazie anche al pareggio dell’Italia con la Spagna, non posso non ricordare la splendida giornata che ho passato in compagnia degli amici romagnoli che hanno organizzato la V^ edizione di “Emanuele, una partita per la vita”. Per me è stata la prima.
Alberto non te la prendere se ho cambiato l’oggetto con “Romagna Mia”, QUESTA Romagna è decisamente tua ed ho potuto constatare quanto lo sia! Ti ringrazio, anche a nome di Martina, per l’accoglienza splendida e la simpatia che abbiamo trovato anche tra i tuoi volontari. Non che ne sia meravigliata, conosco bene le caratteristiche umane di quelle parti. Ma ritrovarle tra di noi è stato ancora più importante e capaci di foraggiare indispensabile entusiasmo.
Complimenti davvero a te e tutti i tuoi per quello che fate e come lo fate! E a conferma di quanto ho vissuto giovedì, riprendo le frasi del tuo invito:
“Emanuele una partita per la vita” rappresenta un momento molto alto, significativo e di grande importanza per tutti noi.
Un momento che, con il sorriso sulle labbra, con la forma del gioco, con la voglia semplicemente di incontrarsi, ci ricorda l’importanza di stare insieme e di impegnarci per offrire risorse, affetto e attenzione a tante famiglie colpite da questa malattia” .
Dopo il GRAZIE di Emanuele… il GRAZIE da tutti noi! ANCHE PER LA TUA SPLENDIDA VOCE e LA MUSICA DELLA TUA ROCK THERAPY BAND.
(Brunella Bonazzi)