Fibrosi Cistica Emilia

I vostri storytelling sono la nostra storia

Da gennaio parte un progetto che ci sta molto a cuore e che chiede il coinvolgimento diretto di tutti gli iscritti e non alla nostra associazione.

Sappiamo che per far conoscere la fc è necessario un approccio intimo, che non si limiti a dare informazioni scientifiche e mediche – anche, ma non solo -.

Per coinvolgere le persone è necessario sviluppare la loro empatia e per questo è fondamentale aprirsi, raccontare di noi, mostrarci per quel che siamo, con le nostre paure e le nostre doti: senza barriere.

Chi meglio di un malato di fc dalla nascita può farsi portavoce di questo racconto personale e generare quindi quel coinvolgimento che tanto è importante per la conoscenza della fc?

Così vi chiediamo di raccontarci di voi attraverso qualche aneddoto della vostra vita, i momenti in cui avete avuto paura ma anche quelli in cui vi siete scoperti forti, il vostro rapporto con gli altri che questa malattia, tramite voi, hanno imparato a conoscere, i vostri progetti (quelli a breve e più a lunga scadenza). Il vostro percorso personale, insomma. Con gli alti e i bassi che avete avuto e che ci accomunano tutti, in forme e con modalità diverse.

Non è necessario scrivere pagine e pagine: sentitevi liberi di mettere sul foglio bianco quello che vi viene dal cuore perché davvero solo quello, quando parla, ha sempre qualcosa da dire.

Le vostre storie verranno pubblicate sui nostri social e su una sezione apposita del nostro sito e poi, chissà, lasciamoci aperti tutte le possibilità: potremo pensare poi di raccoglierle tutte in un volume, organizzare una mostra fotografica…

Chissà cosa ne verrà fuori.

Ma se su questo, per il momento, non abbiamo risposte certe, una sicurezza ce l’abbiamo: la vostra voce – se pure scritta – è quello che davvero darà un volto e un’anima a questa malattia e avvicinerà chi ancora non la conosce, senza paura.

Vi chiediamo di darci la vostra disponibilità a questo nuovo progetto che vi vede protagonisti rispondendo a questa mail e verrete contattati per avere qualche notizia in più dal nostro ufficio stampa.

Grazie grazie grazie

lettera progetto storytelling