Fibrosi Cistica Emilia

A Ghedi “Ricerchiamoci” non si ferma!

Dopo 12 anni “Ricerchiamoci”, la Festa a scopo benefico che raccoglie fondi per la lotta alla fibrosi cistica non si svolgerà con le consuete modalità di vicinanza fisica, causa emergenza covid-19, ma gli organizzatori non si arrendono, perché la solidarietà deve proseguire! Con queste parole il grande gruppo di volontari LIFC di Ghedi continua l’impegno in favore dei malati di fibrosi cistica, che in questo momento di emergenza sanitaria sono soggetti sensibili, a rischio per la loro patologia pregressa.

Le famiglie e i pazienti con FC stanno vivendo una doppia emergenza, proteggersi dal Covid-19 e continuare a promuovere la ricerca sulla fibrosi cistica, la malattia genetica grave più diffusa che blocca i polmoni e toglie il respiro. Mai come oggi si fa urgente sostenere la lotta alla Fibrosi Cistica. Da qui l’invito a contribuire anche per questa insolita edizione: tutti i riferimenti per donare su: https://www.fibrosicisticaemilia.it/come-sostenerci/

In 12 anni, dal 2008, “Ricerchiamoci” ha raccolto ed investito più di 180.000 euro, somma messa a disposizione di progetti di ricerca e cura che hanno contribuito a migliorare la qualità di vita dei malati FC e le loro possibilità terapeutiche.

Sono davvero tanti i volontari di Ghedi, ogni anno sempre di più: un gruppo solidale, energico, festoso che mette a disposizione il proprio impegno, la propria vivacità a favore della Comunità, in modo spontaneo, gratuito e disinteressato.

Numeri da record quelli di “Ricerchiamoci”:

  • 1 unico grande scopo solidale: la lotta alla Fibrosi Cistica
  • 12 anni di impegno
  • 100 giovani volontari che ogni anno testimoniano il grande livello di partecipazione che l’iniziativa ricopre
  • 4 serate di festa no stop tra gastronomia, musica, divertimento e solidarietà
  • 8000 persone in media ogni anno che si sono alternate sul campo sportivo di Ghedi per divertirsi, ballare, giocare, mangiare in compagnia e contribuire allo scopo benefico
  • 5 grandi progetti sostenuti, da quelli dell’Istituto Europeo per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica IERFC, Fondazione onlus con sede a Milano, a quelli dedicati a migliorare le possibilità di trapianto polmonare, attualmente unico salvavita per i pazienti affetti da FC giunti ad uno stadio terminale. Grazie a questa terapia, molti di loro possono vivere una nuova vita
  • una cifra raccolta da primato, solo l’anno scorso sono stati raccolti 30.000 euro, in 12 anni raccolti oltre 180.000,00 euro.

L’edizione 2020 non potrà svolgersi come di consueto tra balli, canti e cibo, ma l’impegno dei volontari continua con determinazione e il loro appello è quello di richiamare i tanti sostenitori che hanno partecipato nelle scorse edizioni, a contribuire anche quest’anno a sostegno della lotta alla Fibrosi cistica.

La fibrosi cistica è una patologia ancora senza possibilità di una cura definitiva. Il trapianto polmonare rappresenta una terapia irrinunciabile qualora il malato raggiunga condizioni di insufficienza respiratoria grave tale da non rispondere più alle altre terapie. In epoca di covid-19 diventa ancora più importante sostenere questa categoria di pazienti.