Fibrosi Cistica Emilia

Pensioni di Invalidità civile 2024

INPS ha comunicato l’aggiornamento degli importi e i limiti di reddito

Come ogni anno sono stati rivalutati, collegandoli agli indicatori dell’inflazione e del costo della vita, gli importi delle pensioniassegni e indennità che vengono erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche. L’INPS, con circolare n.135 del 22 dicembre 2022, ha comunicato tali importi adeguandosi a quanto emanato con decreto 20 novembre 2023 (Gazzetta Ufficiale n. 279 del 29 novembre 2023) dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, recante ‘Perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1 gennaio 2024. Valore della percentuale di variazione – anno 2023. Valore definitivo della percentuale di variazione – anno 2022” (allegato n. 1).

La misura della perequazione, definitiva per l’anno 2023 e previsionale per l’anno 2024, è stata applicata anche alle pensioni e agli assegni a favore dei mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti.

La Circolare INPS ha confermato l’indice di perequazione delle pensioni e assegni per il 2023. Per il 2024 l’indice provvisorio è del +5,4% mentre i limiti reddituali sempre per il 2024 sono aumentati invece dell’8,6%. Le indennità sono incrementate del 2,01%

Incremento alla pensione degli invalidi civili totali

La pensione degli invalidi civili totali riconosciuti al 100% (prestazione assistenziale), se rispettati i criteri di accesso e i limiti di reddito previsti per il 2024, è incrementata fino ad un importo massimo di maggiorazione pari a €401,72 mensili (Allegato 2 Circolare INPS 1/2024 Tabella M5). Trattandosi di incremento, ricordiamo che l’importo della maggiorazione varia in base al reddito dichiarato.

I limiti di reddito* fissati per il 2024 per accedere all’incremento della pensione sono:

– pensionato solo – reddito massimo € 9.555,65

– pensionato coniugato – reddito massimo € 16.502,98 (che deve comprendere sia il reddito del pensionato solo nei limiti indicati che il reddito del coniuge)

[* Sono conteggiati tutti i redditi da lavoro dipendente o autonomo, anche occasionale o a tempo parziale, comprese le borse lavoro comunque denominate; le pensioni previdenziali, incluse quelle ai superstiti (reversibilità), le pensioni di invalidità, cecità e sordità, escluse le indennità. Non sono conteggiati il reddito della casa di abitazione, le pensioni di guerra, le indennità di accompagnamento].

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