Fibrosi Cistica Emilia

Tutela sociale dei pazienti con fibrosi cistica: dall’Inps arriva la svolta

Contributo tecnico scientifico per la valutazione degli stati invalidanti in FC: segnalazioni commissioni INPS inadempienti.
Il Servizio Sociale LIFC, per tutelare al meglio tutti i pazienti, si è dato come primo obiettivo quello di monitorare la reale applicazione del “Contributo Tecnico Scientifico” da parte delle commissioni mediche periferiche. A due mesi circa dalla sua diramazione, che ricordiamo è avvenuta a cura del Coordinamento Generale Medico Legale Inps il 9 aprile u.s., a segnalare l’atteggiamento posto in essere dai medici legali dell’Istituto sono stati da un lato gli operatori che lavorano nelle strutture socio-sanitarie dedicate alla FC (centri di riferimento, servizi sociali), ma anche quelle realtà che supportano i pazienti nelle fasi procedurali di richiesta delle indennità (CAF, patronati, commercialisti), nonché gli stessi pazienti che in questi mesi si sono recati a visita medica per l’accertamento degli stati invalidanti.

Le criticità emerse al momento sono prettamente legate alla conoscenza delle disposizioni operative date dalla sede centrale dell’Inps, disposizioni che sono ad oggi uno strumento di valutazione chiaro che non consente alle commissioni periferiche una valutazione soggettiva e discrezionale.

Per far fronte a queste prime difficoltà, LIFC ha predisposto interventi volti alla diffusione, alla conoscenza ed all’applicazione di quanto disposto:

·         è stato pubblicato il formato cartaceo ufficiale (allegato) che verrà distribuito in questi giorni alle Associazioni regionali nonché ai Centri di Cura, con il fine di rendere il “Contributo tecnico scientifico” uno strumento fruibile e riconoscibile;

·         sono stati previsti incontri con le sedi provinciali Inps al fine di veicolare l’informazione e renderla al 100% conosciuta da ogni realtà, dando priorità alle regioni più in difficoltà;

·         si stanno raccogliendo da parte dei pazienti le inadempienze legate alle singole commissioni mediche Inps in modo tale da poter segnalare le criticità locali alla sede nazionale con la quale esiste un canale di comunicazione dedicato.

L’intento è soprattutto quello di far sì che il “Contributo tecnico scientifico” venga applicato fin da subito e diventi parte integrante delle conoscenze di ogni singolo medico e di ogni specifica commissione medica Inps, pertanto sarà cura dei referenti dell’area Qualità della Vita LIFC adoperarsi per una perfetta fruibilità dello strumento.

Per le segnalazioni è possibile scrivere all’indirizzo assistentesociale@fibrosicistica.it o contattare l’assistente sociale Vanessa Cori al numero verde 800.912 655

 

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