Fibrosi Cistica Emilia

LIFC Emilia mette a disposizione a Parma un alloggio per i familiari dei pazienti FC

L’opportunità nasce da un accordo di Comodato d’uso gratuito offerto dalla generosità di un’ex prof.ssa del Liceo Marconi di Parma, la sig.ra Valeria Savi, a favore dell’Associazione Lega Italiana Fibrosi Cistica Emilia che opera a sostegno dei pazienti affetti dalla patologia e delle loro famiglie.

La Fibrosi Cistica è una malattia genetica ancora senza possibilità di guarigione, quando si manifesta coinvolge tutta la famiglia in quanto la vita del soggetto malato, anche in età pediatrica, comincia ad essere scandita da cure quotidiane domiciliari ma anche da frequenti ricoveri presso il Centro di Cura regionale di riferimento che, in area emiliana, ha sede presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.  Quasi sempre un genitore o altra figura familiare importante accompagna il paziente in questi momenti di allontanamento da casa, situazione che comporta la ricerca di un alloggio d’appoggio in grado di consentire l’assistenza quotidiana richiesta.

È proprio a queste famiglie che l’iniziativa si rivolge, dando loro sostegno e da oggi alloggio, LIFC Emilia vuole aiutarle a sentirsi meno sole, a risolvere quei bisogni primari affinché possano con maggiore serenità dedicarsi alla cura e assistenza del familiare affetto da FC.

L’alloggio è facilmente raggiungibile dall’ospedale con autobus, auto, bicicletta ed anche a piedi, e può essere utile sia nel periodo di degenza che in caso di controlli, esami. day hospital consecutivi su più giornate. L’Associazione  LIFC Emilia ne sostiene tutti i costi derivanti dall’utilizzo e nessun onere è previsto per le famiglie dei pazienti che ne faranno uso.

Brunella Bonazzi, presidente di Lifc Emilia durante l’inaugurazione sottolinea il valore dell’alloggio. «L’associazione mette a completa disposizione delle famiglie questi spazi,

per fare in modo che chi è qui per accompagnare un paziente non abbia costi aggiuntivi e non debba affannarsi per cercare una stanza di albergo o un alloggio in affitto».

L’obiettivo «è quello di migliorare la qualità della vita del malato e della sua famiglia – prosegue – risolvendo una serie di bisogni primari».

A tale proposito vogliamo ricordare che in periodo di dichiarazione redditi, grazie al 5xmille è possibile dare un aiuto concreto e solidale per donare #unrespiroinpiù ai malati di Fibrosi Cistica. Basta inserire il Cod. Fiscale dell’Associazione nell’apposito spazio: 92018430345

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