Fibrosi Cistica Emilia

Donazione Athletichef

Martedì, 18 gennaio 2022, presso la nuova sede di Lega Italiana Fibrosi Cistica Emilia, a Parma,è stata consegnata la somma derivante dall’azione solidale dei Panettoni Artigianali, promossa da Athletichef e dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre, sostenuti dal Consorzio del Prosciutto di Parma. 

I Maestri Pasticceri di Athletichef e dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre si sono uniti nel periodo pre-natalizio per la realizzazione di eccellenti panettoni artigianali solidali per raccogliere fondi a favore della Lega Italiana Fibrosi Cistica Emilia.

L’iniziativa ha riscosso grande successo, tanto da andare sold Out in poche settimane, grazie anche all’importante contributo dell’Azienda Davines di Parma, presente sui mercati professionali nazionali e internazionali haircare e skincare, che ha infatti acquistato 440 panettoni dando un grande esempio virtuoso di solidarietà. Nel momento della consegna donazione presente in rappresentanza dell’Azienda, Stefania Bollati Board Member e Head of Wellbeing di Davines SpA.

A consegnare la donazione di euro 5.600,00presso la nuova sede dell’associazione Lifc Emilia: per Atheltichef la Presidente Maria Grazia Soncini, Vice presidente Marzia Scaltriti, per Accademia dei Maestri del Lievito madre, Pastrychef Claudio Gatti presidente e per il Consorzio del Prosciutto di Parmail Direttore marketing Claudio Leporati.

Ad accogliere la donazione il presidente Lifc Emilia Danilo Garattini, la vice presidente Antonella Tegoni insieme ai volontari dell’Associazioneche hanno espresso gratitudine per il prezioso contributo ricevuto e si sono detti felici di accogliere nella grande famiglia Lifc tutti coloro che hanno sostenuto questa bellissima e dolcissima iniziativa. “Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno aderito alla raccolta fondi e a tutti i professionisti che hanno reso possibile questo importante risultato. Nei panettoni messi a disposizione dai maestri pasticceri c’era un ingrediente segreto: l’amore e la solidarietà verso il prossimo e verso i pazienti con fibrosi cistica”.